CrippaConcept: nelle mobile home le nuove abitudini dei viaggiatori

Il turismo en plein air cambia faccia. Non solo vacanza spartana, la Mobile Home di CrippaConcept punta su qualità, comfort e sostenibilità ambientale. Innovazione architettonica e ricerca danno impulso al glamping.

La svolta nelle abitudini dei viaggiatori che sceglono la vacanza all’aria aperta

CrippaConcept, marchio di Crippa Campeggio leader dal 1967 nella produzione di tende da campeggio, diffonde oggi la cultura del Glamping. Termine che unisce le parole glamour e camping, indica la svolta nelle abitudini dei viaggiatori che sceglono la vacanza all’aria aperta. Tendenza che ha conquistato tutto il mondo in pochi anni, coinvolge quella tipologia di turisti che mai avrebbero scelto una vacanza di questo tipo.

Una rivoluzione che abbraccia anche la ricerca

Le Mobile Home di CrippaConcept rispecchiano le tendenze dell’abitare contemporaneo targato Made in Italy, sono realizzate con elementi naturali, sono interamente riciclabili e non fanno uso di suolo. Una rivoluzione che abbraccia anche la ricerca. In collaborzione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia, un workshop che ha coinvolto studenti e ricercatori ha esplorato nuove competenze per le strutture mobili. Più attente alle forme, alle tecnologie e a materiali sempre meno impattanti sull’ambiente. Una ricerca ancora in corso che sta individuando dati e luoghi possibili partendo dall’area del Delta del Po. Una riflessione che si estenderà all’intero territorio nazionale.

Una testimonianza di sostenibilità destinata ad aree protette

La prima fase di Moble House Ecolab promosso da CrippaConcept e Università di Pavia si è conclusa con la presentazione dei progetti per il Parco Naturale del Po. Una testimonianza di sostenibilità ambientale destinata ad aree protette nell’ambito delle quali le Mobile Home non hanno carattere invasivo e non lasciano traccia.

Una sorprendente area glamping di fronte al Castello Sforzesco

CrippaConcept è pronta a offrire un’esperienza di turismo all’aria aperta all’ombra della Torre del Filarete durante l’imminente Fuorisalone 2019. All’interno dell’evento DDN Phutura, l’installazione Nuovi Sogni ricreerà una sorprendente area glamping di fronte al Castello Sforzesco.

 

Il turismo all’aria aperta non è per niente unconfortable

Sexy e di forte appeal, il turismo all’aria aperta non è per niente unconfortable. CrippaConcept declina qualità e comodità su paramentri di accessibilità. Soddisfa diverse tipologie di utenti, dai più esigenti ai più pratici. Non ci credete? E allora provate! Due le Mobile Home posizionate nel cuore della città durante la Milano Design Week. Progettata dall’Architetto Roberto Perego, A Luxury Lodge reinterpreta le case vacanza prefabbricate nate in America nel dopoguerra tra la metà degli anni 50 e gli anni 70. Modernità senza tempo, semplice vista da fuori, cela una magica ambientazione interna che si sviluppa su due piani.

Un quadro estetico dominato dal colore

Strizza l’occhio agli interni chic degli yacht, Queenslander è la Mobile Home pensata per CrippaConcept dall’Architetto Luca Colombo insieme al suo team. Legni nobili, tessuti d’arredo e pavimentazioni con dettagli di metallo cromato e vetro opalino compongono un quadro estetico dominato dal colore. Un tetto ricoperto da un prato verde garantisce inerzia termica, riduce l’usura solare, impedisce il surriscaldamento all’interno offrendo benessere ambientale. Un manto erboso, polmone idrico naturale, assorbe la piogga e la rilascia lentamente evitando fastidiosi sgocciolamenti esterni.

Cosi Sergio Redaelli, amministratore delegato di CrippaConcept invita il pubblico a provare di persona:

Vogliamo che i visitatori della Milan Design Week sperimentino questa formula di ospitalità che è in grande sviluppo, e che ci vede impegnati a far evolvere le architetture abitative per inserirle nel contesto paesaggistico, economico e ambientale con un approccio attento alla sostenibilità e al design, e garantire un’esperienza di benessere che è già realtà e che è aperta davvero a tutti»