Not Compromised: scelte radicali contro percezioni abituali
La Milano Design Week 2024 non delude mai in quanto a proposte alternative e inaspettate. Not Compromised parla al pubblico di un fenomeno, non propone prodotti, ha uno spirito didattico e divulgativo. Azzeccata la scelta di ambientarla nello storico liceo classico Giuseppe Parini. Birgit Lohmann e Massimo Mini, fondatori ed ex direttori di designboom, presentano una mostra che indaga nuovi modelli di società attraverso l’architettura e il design. Diretta da Pietro Mini, esorta a riconsiderare le percezioni abituali per accogliere modalità di vita inclusive e sostenibili.
Una scelta radicale a sostegno di una convivenza non antropocentrica
Not Compromised: Humans and Nature at their best è il titolo della prima edizione in cui la Thailandia è il luogo dove i progetti in esposizione nascono. Una collezione di pezzi unici realizzati dall’Architetto Boonserm Premthada con l’impiego di escrementi di elefante. Materia principale, per questi complementi d’arredo, che sottolinea una scelta radicale a sostegno di una convivenza non antropocentrica. Un mondo in cui l’esistenza umana contribuisce alla salvaguardia piuttosto che al degrado.
Materiali naturali e metodi di costruzione a bassa tecnologia
Boonserm Premthada, Architetto e artista, è professore assistente presso la Facoltà di Architettura della Chulalongkorn University e fondatore del Bangkok Project Studio. Nella sua pratica usa materiali naturali e metodi di costruzione a bassa tecnologia e collabora con artigiani del luogo.
Suo l’Elephant Museum, pensato per lo stretto legame che l’animale ha con la popolazione del nord-est della Thailandia. Dimostra come i rifiuti animali possano essere riciclati in modo da promuovere valori culturali ed economici per le comunità locali. In questa occasione ha creato prototipi di mattoni fatti con lo sterco di elefante, sviluppati in collaborazione con i mahout, i cavalieri di elefanti, insieme ai lavoratori locali del villaggio Kiu di Ban Ta Klang, in Thailandia.
Modelli sociali non conformi
Nasce in condizione di ristrettezza in uno slum alla periferia di Bangkok. Boonserm Premthada, sin dalla giovane età, conserva, non spreca, ripara le cose e non le butta via. Cresce in una comunità che vive a stretto contatto con gli elefanti, sono tanti, mangiano tanto e di conseguenza evacuano in grande quantità. Un microcosmo che inconsapevolmente è in grado di generare modelli sociali non conformi. Nasce da qui la convinzione che i preconcetti possono essere rivisti e la determinazione a sublimare ciò che da sempre è considerato il più sporco tra gli scarti, per renderlo al contrario, desiderabile. Studia Architettura e da il via a progetti legati alla sua esperienza che, nonostante il disagio, considera positiva.
“L’architettura dovrebbe essere umile nei confronti del mondo. Ovvero, il cinquanta per cento è progettato dall’uomo, e l’altro cinquanta per cento è completato dalla natura“
Un racconto di riscatto sociale
Not Compromised: Humans and Nature at their best è un racconto di riscatto sociale. È il ‘manifesto’ della sua filosofia creativa. I prototipi in mostra dal 15 al 21 aprile sono accompagnati da video che documentano il processo artistico e di lavorazione. La materia prima viene essiccata con una lunga esposizione al sole per essere sterilizzata. In seguito viene trasformata in polvere e successivamente stabilizzata con l’aggiunta di additivi naturali e minerali. La colorazione è ottenuta con l’utilizzo di pigmentazioni naturali mescolate al materiale che viene inserito in stampi e calchi.
Elephant Footprint Seats
Una volta estratta sarà nuovamente esposta alla luce solare per lungo tempo. Nascono così mattoni e oggetti di vario tipo questi ultimi vengono poi rifiniti con l’utilizzo di attrezzi e strumenti come seghe circolari e scalpelli. come per la lavorazione del marmo. Elephant Footprint Seats è una seduta composta da mattoncini realizzati con la stessa materia, assemblati con l’impiego di un collante naturale e poi pressati.
Il gusto del grezzo e dell’imperfezione
Il tempa portante di Not Compromised: Humans and Nature at their best è la vita in armonia con la natura, lo studio di nuove possibilità e nuove pratiche artistiche per raggiungere questo obiettivo fondamentale. Il gusto del grezzo e dell’imperfezione, dei materiali naturali e del fatto a mano aprono a nuovi percorsi di inclusività per migliorare l’uguaglianza sociale.
NOT COMPROMISED HUMANS and NATURE at their best!
Liceo Classico G. Parini Via San Marco 2/3 Milan0
Da lunedì 15 Aprile a domenica 21 Aprile